Il progetto Alternanza e maker movement, sostenuto da Fondazione Cariverona, è stato candidato dall’Istituto Superiore Fermi di Mantova in collaborazione con Camera di commercio di Mantova, PromoImpresa – Borsa Merci, Provincia di Mantova, Ufficio Scolastico Territoriale.
Inizialmente erano previsti massimo 60 studenti aderenti, ma hanno aderito in totale quasi 90 studenti delle scuole superiori mantovane, incremento possibile anche grazie alla sinergia con l’azione “Maker, mestieri artigiani e cultura materiale” supportata da Fondazione Comunità Mantovana col Bando Giovani 2016 e da Confartigianato Mantova attraverso l’azione per la “Diffusione della responsabilità sociale delle organizzazioni nelle MPMI lombarde”.
Il progetto ha visto il coinvolgimento del Comune di Mantova con i suoi Musei Civici Mantova, del Comune di San Benedetto Po con il Museo Civico Polironiano e di quattro istituti superiori tra cui l’Istituto Superiore Enrico Fermi di Mantova (capofila), il Liceo Scientifico Belfiore di Mantova, il Liceo Artistico Giulio Romano di Mantova, l’Istituto Mantegna di Mantova.

Alternanza e Maker Movement si pone in continuità con il progetto Made in Italy – Make in Mantova mirando a obiettivi quali:

  • il consolidamento di collaborazioni con le istituzioni museali per la digitalizzazione di alcune espressioni del patrimonio culturale mantovano;
  • l’attivazione di uno spazio fablab all’interno dell’Istituto Fermi di Mantova;
  • la promozione e la diffusione delle tematiche della fabbricazione digitale attraverso la realizzazione della prima fiera maker mantovana;
  • la costruzione di competenze tecnologiche sulla scansione, modellazione e stampa 3D.

Nell’anno accademico 2017/18 sono stati attivati:

  • due percorsi di 50 ore ciascuno di Scansione e Stampa 3D di alcuni reperti delle collezioni dei Musei Civici di Mantova di San Sebastiano e di Palazzo Te;
  • due percorsi paralleli di 50 ore di Modellazione e Stampa 3D con il software free SketchUp per la realizzazione creativa di modelli tridimensionali in riferimento ad alcune strumentazioni del passato e oggetti legati alla memoria conservati presso il Museo Civico Polironiano di San Benedetto Po;
  • due percorsi da 60 ore di Scansione 3D e Stampa 3D di alcuni reperti delle collezioni dei Musei Civici di Mantova di San Sebastiano e di Palazzo Te;
  • le giornate Verso un’alternanza maker realizzate da gennaio a marzo 2017 e rivolte ai docenti e agli studenti dell’Istituto Fermi per avviare un dialogo tra il mondo scolastico e il fablab offrendo la possibilità di conoscere e approfondire e sperimentare alcune tecnologie della fabbricazione digitale.

Per sensibilizzare maggiormente il mondo scolastico sulle potenzialità delle competenze tecnologiche-digitali, il 25 e 26 novembre 2016 è stata organizzata al MaMu la prima fiera maker mantovana intitolata “Mantova Maker Days 2016 – Momenti di fabbricazione digitale” pensata come rassegna di eventi sul tema dell’artigianato digitale e luogo di confronto per i diversi attori della rete maker mantovana e per lo sviluppo di idee e progetti orientati al futuro. La partecipazione attiva di docenti e studenti alle fasi preparatorie e organizzative, nonché alle tappe espositive e laboratoriali della rassegna di eventi, ha consentito di rafforzare ulteriormente il legame tra gli studenti e il FabLab garantendo una più ampia e attiva adesione.

Tra i principali risultati raggiunti dal progetto:

  • la partecipazione di 89 studenti per un totale di 320 ore totali di alternanza scuola-lavoro e di 5832,5 ore allievo;
  • il rilevamento di 29 opere digitalizzate nei Musei Civici Mantova di cui circa la metà stampabile in 3D;
  • la realizzazione di 6 progetti maker ispirati ai mestieri artigiani rappresentati nel Museo di San Benedetto Po;
  • la realizzazione di 8 progetti elaborati durante l’alternanza ed esposti nello spazio Alumni maker durante Mantova Maker Days 2016;
  • l’organizzazione della prima edizione della fiera maker mantovana Mantova Maker Days, con 4 laboratori, 8 spazi espositivi, 2 eventi, 21 progetti a cura degli studenti, 11 scuole partecipanti e 873 presenze;
  • il consolidamento del primo FabLab cittadino all’interno dell’istituto scolastico;
  • l’organizzazione di 6 giornate di orientamento sull’alternanza tecnologica e il mondo dei FabLab rivolte a 100 studenti.