Il progetto “Economia Circolare: Conoscere, Innovare e Intraprendere” si pone come finalità generale la creazione e la condivisione di un modello di intervento volto a sostenere il processo di innovazione circolare, nelle imprese e/o sul territorio, guidato dalle competenze, dalla collaborazione e dalla capacità ideativa dei giovani.

IL BANDO FORMAT 2024 “EDUCARE ALL’ECONOMIA CIRCOLARE”
La sfida promossa da Fondazione Cariverona con il bando “Format – Educare all’Economia Circolare” è quella dell’educazione a nuovi modelli di produzione e consumo basati sui principi della circolarità, sufficienza, equità e solidarietà (SDG 12 dell’Agenda 2030). Infatti, parlare oggi di “educazione ambientale” significa non solo occuparsi di risorse naturali, ma anche di economia (modelli di produzione e consumo, povertà) e della società più in generale (salute, diritti).
A partire dalle filiere produttive strategiche per la transizione verso un’economia più sostenibile, il bando promuovere la concretizzazione di buone pratiche, basate sui principi della circolarità e finalizzate all’educazione, alla formazione e all’empowerment di attori diversificati sul territorio, in un’ottica di apprendimento permanente e cooperativo.

IL PROGETTO
Il progetto fa capo alle seguenti realtà ed enti del territorio:

  • Promotori:
    – Fondazione UniverMantova, capofila dell’iniziativa;
    – PromoImpresa – Borsa Merci;
    – LTO Mantova.
  • Partner di rete:
    – Istituto Manzoni – Rete Alternanza/PCTO provinciale;
    – FOR.MA Mantova – Azienda Speciale della Provincia di Mantova;
    – Comune di Mantova;
    – Gruppo TEA.
  • Partner sostenitori:
    – Università attive all’interno del polo universitario mantovano: Politecnico di Milano. Università degli Studi di Brescia e Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia;
    – Associazioni di categoria: Associazione degli Industriali della Provincia di Mantova, Associazione Piccole e Medie Industrie di Mantova, Confartigianato Mantova e CNA Mantova.

OBIETTIVI
Il progetto si pone i seguenti obiettivi generali:

  • agevolare e accrescere le conoscenze e le competenze dedicate ai temi dell’economia circolare a scala territoriale con particolare attenzione ai giovani, alla comunità educante e al sistema scolastico/universitario;
  • costruire percorsi e processi di collegamento tra i giovani e le imprese, agevolando anche la sinergia e il collegamento tra Università e Impresa, sui temi dell’innovazione, della sostenibilità e dell’economia circolare;
  • sostenere il matching domanda-offerta di innovazione e competenze green/circolari;
  • consolidare metodi e strumenti dedicati allo sviluppo delle competenze (es. piattaforma e-learning territoriale), alla generazione di innovazione (es. Hackathon) e alla costituzione di nuove realtà imprenditoriali (es. Startup Weekend) sui temi propri dell’Economia Circolare;
  • consolidare e formalizzare, anche a livello operativo, un’alleanza istituzionale a scala territoriale in grado di gestire i modelli di intervento e i processi di innovazione.

Partendo da tali obiettivi generali, quelli operativi si collegano alle singole fasi progettuali e attività:

  • creare e diffondere moduli e-learning asincroni dedicati all’Economia Circolare e alla sua attuazione;
  • progettare e realizzare eventi collaborativi volti a coinvolgere attivamente giovani e imprese sul tema Economia Circolare e nelle azioni sperimentali previste dal progetto;
  • analizzare specifici bisogni e opportunità “circolari” su un gruppo di imprese da coinvolgere in fase sperimentale;
  • attivare modelli e strumenti operativi per il coinvolgimento dei giovani ricercatori e studenti universitari all’interno delle imprese mantovane per lo sviluppo di iniziative circolari;
  • progettare e sperimentare un hackathon dedicato all’Economia Circolare che generi visibilità e ricadute plurime sul territorio;
  • sostenere le proposte di innovazione emergenti dall’hackathon con iniziative di supporto in rete;
  • progettare e sperimentare uno Startup Weekend dedicato all’Economia Circolare che generi visibilità e ricadute plurime sul territorio;
  • sostenere le idee di business emergenti dallo Startup Weekend (e non solo) attraverso servizi e iniziative di supporto in rete.

LE FASI
Il progetto si compone di tre fasi riportate di seguito.

1. CONOSCERE

  • 1.1. E-learning “Economia circolare e buone pratiche territoriali”
    L’attività è funzionale alla conoscenza delle filiere strategiche: Prodotti e sistemi alimentari; Prodotti e manufatti dell’industria tessile; Apparecchiature elettriche ed elettroniche; Materiali e prodotti dell’industria delle costruzioni; Imballaggi e materie plastiche; Veicoli e batterie.
  • 1.2. Workshop “Economia circolare e buone pratiche territoriali”
    Si tratta di un workshop di presentazione delle 6 filiere strategiche dell’Economia Circolare” di cui tre dedicati alle caratteristiche utili a trasformare/veicolare un’azione in una buona pratica, ossia “innovazione”, “replicabilità” e “scalabilità”.
  • 1.3. Analisi dei bisogni e individuazione “sfide circolari”
    Grazie al supporto delle Associazioni di categoria, alla connessione con il PID lab della Camera di commercio e ai riscontri emergenti dai workshop dedicati alle imprese, si individueranno e coinvolgeranno almeno 10 realtà imprenditoriali con cui programmare specifici momenti di lavoro con l’obiettivo di esplorare le possibili traiettorie di innovazione e valutare possibili sfide circolari da intraprendere.

2. INNOVARE

  • 2.1. Università laboratorio di innovazione circolare
    – Bootcamp per l’innovazione circolare aperti alla comunità dei giovani ricercatori e studenti universitari per: diffondere una cultura positiva rispetto all’innovazione, alle nuove tecnologie e ai cambiamenti; stimolare una partecipazione proattiva nell’affrontare il cambiamento; individuare le persone adatte e interessate a seguire processi di innovazione.
    – Laboratori di tesi per l’innovazione circolare realizzati grazie alla collaborazione con le imprese e alle proposte emergenti dai molteplici momenti collaborativi con il sistema delle imprese.
  • 2.2. Hackathon “Economia Circolare”
    L’Hackathon previsto dal progetto sarà progettato e realizzato in settembre 2025 a partire dall’individuazione e dalla definizione delle sfide emergenti dal percorso di collaborazione attivato con le imprese, dal coinvolgimento e dalla preparazione dei giovani partecipanti attraverso i percorsi di formazione e approfondimento promossi, dall’esperienza e dai modelli di intervento già sperimentati con gli hackathon precedenti, caratterizzando la terza annualità di “Green & Digital Transformation” e rinnovando la volontà di presentare gli esiti all’interno della futura “Notte dei ricercatori”.

3. INTRAPRENDERE

  • 3.1. Startup Weekend “Economia Circolare”, ovvero una maratona creativa che coinvolge sviluppatori, creativi, business developers e appassionati di startup, che nel corso di tre giorni collaborano per creare un proprio business partendo da zero, divertendosi e acquisendo competenze imprenditoriali. Lo Startup Weekend previsti in marzo 2026 sarà la prima edizione tematizzata sull’ “Economia Circolare”, chiedendo ai partecipanti di promuovere e lavorare esclusivamente su proposte funzionali a generare processi di business caratterizzati su innovazioni circolari.
  • 3.2. Dall’idea all’impresa
    Grazie al lavoro del Punto Nuova Impresa e del partenariato attivato attorno al progetto e in particolare allo Startup Weekend, una volta emerse le idee di business, saranno attivati due servizi paralleli e integrati dedicati da un lato al supporto tecnico/operativo per la creazione di impresa, seguendo i servizi classici dello Punto Nuova Impresa, dall’altro all’attivazione di servizi e agevolazioni di rete che, grazie all’azione di networking, sarà possibile attivare (spazi a prezzo agevolato, mentorship continuativa, …).