Mantova Makers for Green si focalizza sulla scuola mantovana, con particolare attenzione alla scuola secondaria di I e II grado e alla realtà del Centro Provinciale Istruzione Adulti di Mantova, su cui investire in azioni di sensibilizzazione, orientamento e formazione dedicati alle competenze green.

Il progetto è sostenuto da Fondazione Cariverona e promosso da un ampio partenariato costituito da AISAM – Associazione Istituzioni Scolastiche Autonome Mantovane come ente capofila, Istituto Manzoni – Rete PCTO/Alternanza in qualità di scuola capofila e coordinatrice della Rete PCTO/Alternanza, CPIA Mantova, PromoImpresa – Borsa Merci anche in rappresentanza della Camera di commercio di Mantova, Provincia di Mantova, FOR.MA. – Formazione Mantova, Ufficio Scolastico Territoriale di Mantova, Istituto Bonomi – Scuola capofila di Ambito 19, Istituto Comprensivo Dosolo Pomponesco Viadana – Scuola capofila di Ambito 20.

Il contesto attuale punta sempre più ad investire su un quadro di competenze che mette al centro il binomio Green e Digitale:

  • sul fronte della transizione ecologica, come sottolineato all’interno del report 2021 “Le competenze green”, a prescindere dal livello di istruzione, le competenze green sono ritenute necessarie per oltre il 70% delle entrate previste nel 2021, con un massimo dell’88,2% per l’istruzione tecnica superiore, a conferma dello stretto legame tra questo livello di formazione e le competenze verdi;
  • sul fronte della transizione digitale, come sottolineato all’interno del report Excelsior/Unioncamere 2021 “Le competenze digitali”, dedicato all’analisi della domanda di competenze digitali nelle imprese, quasi il 71% delle imprese ha dichiarato di avere investito in almeno uno dei tre ambiti della trasformazione digitale oggetto di indagine (tecnologie digitali, modello organizzativo aziendale e sviluppo di nuovi modelli di business), in crescita rispetto al valore medio del quinquennio 2016-2020 (68%).

Da sottolineare, infine, come in tutti i report emerga una forte correlazione tra le suddette competenze e quelle trasversali con particolare riferimento alla capacità di risolvere problemi e/o di essere attivi nei processi di innovazione con un’elevata propensione al cambiamento.

Sul fronte della dotazione di contesto, un ruolo importante è svolto dalla piattaforma e-learning territoriale edu.ltomantova.it con oltre 17.000 iscritti e 100 moduli formativi tra cui quelli dedicati alle competenze green (“Ecodesign” e “Le 4R della Circular Economy”), al design e alla manifattura 4.0 che possono oggi giocare un ruolo fondamentale per andare verso un futuro sostenibile. Grazie alla tecnologia e all’integrazione tra competenze digitali e green possiamo progettare pensando all’impatto che il nostro prodotto o servizio avrà sull’ambiente e, di conseguenza, sulla società.

OBIETTIVI
Il progetto si propone di attivare il sistema e i giovani sul binomio digitale & green al fine di:

  • predisporre, condividere e promuovere proposte didattiche replicabili, anche grazie a una produzione e-learning accessibile a scala territoriale;
  • avviare la formazione dei docenti, al fine sia di incidere sulla programmazione e sulle attività delle singole scuole sia di sperimentare moduli formativi dedicati ai formatori da replicare nel tempo;
  • costruire due moduli base “Green Maker Days” (programmazione e fabbricazione digitale) per il II ciclo da promuovere e sperimentare in ogni sede delle secondarie di II grado per una validazione e diffusione delle proposte;
  • costruire due moduli base “Green Maker Days” (programmazione e fabbricazione digitale) per il I ciclo da promuovere e sperimentare, in base alle preferenze, in ogni sede delle secondarie di I grado per una validazione e diffusione della proposta;
  • sperimentare i moduli base “Green Maker Days” all’interno della rete CPIA per consolidarne il ruolo a scala territoriale e per un ulteriore ampliamento della diffusione degli stessi;
  • costruire e sperimentare due “Green Fab Camp” estivi (programmazione e fabbricazione digitale) dedicati alla produzione maker per il green da indirizzare al II ciclo di studi;
  • costruire e sperimentare un “Green Fab Camp” estivo dedicato alla produzione maker per il green da indirizzare al I ciclo di studi;
  • costruire e avviare una campagna di crowdfunding per la replicabilità dell’iniziativa;
  • promuovere una comunicazione territoriale in grado di raccontare il progetto, le azioni e le attività dei giovani makers for green;
  • gestire il monitoraggio e la valutazione di progetto in modo integrato con la governance territoriale per fornire in continuum correttivi da considerare e spunti di programmazione da avviare.

AZIONI
Il progetto si articola in cinque macro-azioni.

  1. MAKERS FOR GREEN COMMUNITY:
    – Produzione, pubblicazione e diffusione di due moduli e-learning dedicati al binomio Green & Maker da utilizzare in affiancamento a quelli già esistenti per una replicabilità assistita dei “Green Maker Days”: Programmazione Maker per il Green (es. Arduino e IOT per la gestione della risorsa acqua) e Fabbricazione Maker per il Green (es. stampa 3D e/o laser cutter per la riparazione di oggetti);
    – Realizzazione di due moduli di formazione di 9 ore ciascuno dedicati ai docenti del secondo ciclo interessati al tema e alla possibilità di attivarsi all’interno della propria scuola;
    – Realizzazione di un modulo di formazione di 9 ore dedicato ai docenti del primo ciclo interessati al tema e alla possibilità di attivarsi all’interno della propria scuola;
    – Realizzazione di due moduli di formazione di 9 ore ciascuno dedicati ai docenti “tutor per l’orientamento” (vedi nuove linee guida ministeriali) del primo e del secondo ciclo per condividere con loro il tema e la proposta formativa per una ricaduta sull’orientamento degli studenti.
  2. GREEN MAKER DAYS:
    – Realizzazione di due moduli “Green Maker Days” della durata di 4 ore all’interno delle 24 sedi delle scuole secondarie di II grado;
    – Realizzazione di un modulo “Green Maker Days” della durata di 4 ore all’interno delle 54 sedi delle scuole secondarie di I grado;
    – Realizzazione di un modulo “Green Maker Days” della durata di 4 ore all’interno delle 11 sedi del CPIA;
    – Diffusione e promozione sui canali web e social LTO e sulle pagine delle scuole coinvolte delle singole realizzazioni (una locandina per evento) e dell’agenda complessiva dei “Green Maker Days” (vedi sezione eventi sul sito LTO), organizzati anche come mappa digitale degli interventi, per incrementarne l’impatto comunicativo, il senso di appartenenza delle scuole aderenti e la replicabilità successiva secondo le logiche proposte dall’azione dedicata al crowdfunding.
  3. GREEN FAB CAMP:
    – Predisposizione delle proposte formative articolate per ambiti (programmazione e fabbricazione digitale / primo e secondo ciclo) e promozione delle stesse all’interno del sistema;
    – Realizzazione sperimentale di 2 Green Fab Camp di 30 ore ciascuno all’interno del Laboratorio centrale dedicati agli studenti della scuola secondaria di II grado o del CPIA;
    – Realizzazione sperimentale di 1 Green Fab Camp di 30 ore all’interno del Laboratorio centrale dedicato agli studenti della scuola secondaria di I grado;
    – Diffusione e promozione sui canali web e social LTO delle singole realizzazioni e, soprattutto, degli output generati dal lavoro creativo/maker/green dei giovani coinvolti.
  4. MAKERS FOR GREEN CROWDFUNDING: 
    – Predisposizione, lancio e gestione di una campagna crowdfunding dedicata all’attivazione di ulteriori “Green Maker Days” da realizzare all’interno delle scuole del primo e del secondo ciclo e di ulteriori edizioni di “Green Fab Camp” utili a moltiplicare il coinvolgimento degli studenti;
    – Gestione dei rapporti con la rete di scuole per sfruttare i modelli di intervento anche attraverso risorse (es. PON e PNRR) che queste possono gestire anche a favore di una programmazione unitaria e di impatto a scala territoriale;
    – Produzione e gestione di un piano di comunicazione integrato che valorizzi le attività con particolare attenzione alla sinergia con le attività funzionali alla replicabilità dell’iniziativa (crowdfunding e governance).