Il progetto Mantova Play Green, promosso e organizzato da Comune di Mantova, CFP Mantova – Formazione Mantova e LTO Mantova con il sostegno di Fondazione Cariverona e Gruppo Tea e in rete con gli Istituti Comprensivi Mantova 1, Mantova 2 e Mantova 3, è giunto a conclusione, producendo valore condiviso per la sostenibilità grazie alla partecipazione attiva e al lavoro creativo dei giovanissimi studenti.

I risultati e gli elaborati del progetto Mantova Play Green sono stati presentati venerdì 13 giugno, nella sala Consiliare del Palazzo Municipale, dall’assessore all’Università e ricerca e all’Innovazione del Comune di Mantova Adriana Nepote, da Andrea Poltronieri e Cristiana Giordano di Lto (Laboratorio territoriale per l’occupabilità) e dalle professoresse rappresentanti degli Istituti Comprensivi di Mantova 1 Elena Guerreschi e Mantova 2 Laura Conti.

Il progetto Mantova Play Green, con un budget complessivo di oltre 100.000 euro, ha investito sul binomio “GreenComp” e “DigComp” per promuovere una mentalità sulla sostenibilità. Tutto questo aiutando gli utenti a sviluppare conoscenze, capacità e attitudini a pensare, pianificare e agire con empatia, responsabilità e cura per il nostro pianeta (def. “GreenComp”). Un lavoro realizzato attraverso competenze digitali e tecnologie in grado di generare prodotti concreti (siano questi videogame o prototipi maker), funzionali ad una diffusione ad ampio raggio trainata dalla creatività e dalla partecipazione attiva (e produttiva) dei giovani.

Le sperimentazioni sviluppate nel corso del 2023-2024 e 2025 all’interno dei tre Istituti Comprensivi della Città, hanno permesso di generare importanti risultati:

  • 50 ore di formazione, coprogettazione e affiancamento nell’uso delle tecnologie dedicate alla comunità educante con il coinvolgimento di oltre 40 docenti;
  • 12 percorsi formativi laboratoriali “Play Green” organizzati nelle tre scuole secondarie di primo grado “Alberti”, Bertazzolo” e “Sacchi” per un totale di 389 ore di laboratorio, che hanno permesso di coinvolgere ben 42 gruppi classe e circa 850 studenti. Grazie ai laboratori, gli studenti hanno ideato e prodotto 15 giochi maker e 16 videogiochi dedicati ai temi della sostenibilità (rifiuti e acqua in primis) visibili sul sito di LTO Mantova;
  • 18 eventi “Replay Green” che hanno permesso di presentare il percorso intrapreso e soprattutto i prodotti dei “giovani maker per la sostenibilità” coinvolgendo 16 classi di scuola primaria, 27 classi della secondaria di I grado e 14 classi della secondaria di II grado per quasi 1.200 studenti totali.

Sono stati tanti gli spunti forniti dai giochi e i videogiochi realizzati in questi anni dagli studenti: dal differenziare correttamente i rifiuti a sensibilizzare sull’inquinamento dei mari, dall’usare correttamente l’acqua evitando sprechi fino a piantare alberi per assorbire CO2.

I molti e variegati giochi ideati e prodotti dai giovanissimi studenti dei tre Istituti Comprensivi di Mantova hanno dato lo spunto per la creazione finale di un gioco Memory condiviso da indirizzare agli studenti delle scuole primarie.

Oltre 100 copie del Memory verranno donate alle scuole per essere utilizzate in aula durante attività di sensibilizzazione sulla sostenibilità e sull’uso consapevole della risorsa acqua.

La scelta di concentrarsi sul tema dell’acqua consente di intersecarsi con il progetto “Acquam”, realizzato sempre con il sostegno di Fondazione Cariverona, che può così ereditare il lascito di Play Green e proseguire con la sensibilizzazione dei giovani e giovanissimi “verso un mondo più green e un futuro più sostenibile”.

L’assessore del Comune di Mantova Adriana Nepote ha dichiarato: “È fondamentale che anche i più giovani, attraverso giochi e competenze digitali, condividano messaggi di tutela ambientale e contribuendo a sensibilizzare tutta la comunità. Sono felice di annunciare che il progetto Mantova Play Green si è concluso con grande successo, coinvolgendo attivamente le scuole e rafforzando il senso di responsabilità verso il nostro territorio. Un risultato che ci riempie di orgoglio e ci motiva a continuare su questa strada”.

AREA LINK
Pagina progetto